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L’edizione 2022 dell’Hexagon Film Festival si è svolta dall’8 al 17 settembre

La quarta Edizione del Festival Internazionale di Cortometraggi di Maremma, per l’organizzazione di Kalonism APS,  con il contributo di Fondazione CR FirenzeComune di GrossetoConad e Tiemme e con il sostegno di Fondazione Grosseto Cultura e Polo Universitario Grossetano ha portato per il quarto anno consecutivo a Grosseto la miglior produzione italiana e straniera di short film.

Da lunedì 5 e fino alle 17 di domenica 11 settembre è stato possibile vedere e votare i 10 Corti in Vetrina in gara accedendo alla piattaforma streaming del sito internet di Hexagon Film Festival decretando così il vincitore del premio del pubblico per la categoria

Giovedì 15 e venerdì 16, dalle ore 21, al Polo Universitario Grossetano le proiezioni dal vivo a ingresso gratuito delle sezioni Tiferet, Bereshit, Il Lato Positivo e Rasenna.

Sabato 17, dalle 21, al Teatro degli Industri, la serata di premiazioni, anch’essa a ingresso gratuito.

In gara 32 cortometraggi provenienti da tutti e 5 i conteninenti, e suddivisi nelle 5 sezioni che compongono il Festival

  1. Corti in Vetrina (cortometraggi e videoclip a tecnica e tema libero, di massimo 10 minuti)
  2. Tiferet, (cortometraggi in live action a tema libero)
  3. Bereshit (cortometraggi d’animazione a tema libero)
  4. Il lato positivo (cortometraggi d’animazione o in live action, con la disabilità come tema)
  5. Rasenna (cortometraggi prodotti da cineasti toscani o girati in Toscana)

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A inaugurare la manifestazione, come consuetudine, i Corti in Vetrina, format che quest’anno cambia veste, ma non intento. Ogni giorno, da lunedì 5 settembre fino alle 17 di domenica 11 settembre i dieci cortometraggi selezionati per la categoria sono visibili sulla piattaforma streaming accessibile dal sito di Hexagon Film Festival. Tramite il voto online degli utenti – che possono esprimere un massimo di tre preferenze registrandosi tramite mail – è stato decretato il vincitore del premio del pubblico per la categoria Corti in Vetrina.

Nella due giorni di proiezioni dal vivo di giovedì 15 e venerdì 16, accessibile gratuitamente dalle ore 21 al Polo Universitario Grossetano è stato possibile vedere i cortometraggi in gara per le sezioni Tiferet (live-action a tema libero), Bereshit (animazione a tema libero), Il lato Positivo (live-action o animazione a tema disabilità) e Rasenna (produzioni girate in toscana o realizzate da cineasti toscani), i cui vincitori sono stati decretati da una giuria d’eccezione, composta da Ilde Mauri – regista ed attrice, Marco Renda – regista, Arianna Ninchi – attrice, Adolfo Di Molfetta – regista d’animazione e Simonetta Grechi – direttore artistico di Clorofilla Film Festival.

Sabato 17 settembre al Teatro degli Industri è andata in scena la serata di premiazioni dei cortometraggi vincitori. A presentare la serata Flora Contrafatto, attrice, modella e conduttrice dall’eleganza innata, perfetta padrona di casa, accompagnata dalla simpatia di Davide Calgaro, stand up comedian dal curriculum illustre, già protagonista di Zelig. Ospite della serata Erica Abelardo, sand artist, che si è esibita in un’emozionante e suggestiva performance di sand art dalle atmosfere magiche.

A premiare i vincitori sono intervenuti Luca Agresti, assessore alla cultura del Comune di Grosseto, Giovanni Tombari, presidente di Fondazione Grosseto Cultura, don Roberto Nelli, responsabile della cultura della Diocesi di Grosseto, Gianluca Monaci, dirigente della Provincia di Grosseto, e Marco Cappuccini, direttore di Chelli Comics.

I vincitori di ogni sezione sono stati premiati con un manufatto celebrativo (l’esagono di cristallo) e un premio in denaro da 250 €, mentre ad aggiudicarsi, oltre che un manufatto celebrativo, anche un premio in denaro di 1000 € è stato il vincitore assoluto, eleggibile tra tutti i cortometraggi selezionati. Novità di quest’anno la categoria sountrack per la realizzazione della sigla di quest’edizione del Festival.

Hexagon Film Festival è un festival Afic, organizzato da Kalonism Aps, con il contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, Comune di Grosseto, Conad ed il sostegno di Fondazione Grosseto Cultura e Polo universitario grossetano.

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